Descrizioni di tutti i prodotti della collezione

TAMBURREDDHU

"Tamburreddhu" è il nome autoctono dello strumento più importante della pizzica pizzica salentina, ballo ludico dei contadini che ancora oggi è molto diffuso anche tra i giovani, se pur con diverse modifiche. Si esegue infatti tuttora nelle piazze durante gli eventi musicali, oppure nelle feste private. Esso ha delle caratteristiche comuni ad altre percussioni del sud Italia e del Mediterraneo, ma ne ha anche di proprie: per garantire il ballo infatti il "Tamburreddhu" deve avere almeno almeno 35 cm di diametro, e un telaio alto circa 9 cm, e inoltre deve avere dei sonagli doppi (in fila o a coppie) con diametro di almeno 7 cm.

TARANTA

Taranta è il nome dialettale della tarentula lycosae, un aracnide al quale le leggende popolari, attribuivano la voglia irrefrenabile di ballare che coinvolgeva uomini ma soprattutto donne, alla fine del mese di giugno. Il fenomeno che scaturiva dal morso di questi animali, e che è molto conosciuto si chiama tarantismo. In realtà grazie alle ricerche storiche e antropologiche si è scoperto che questo ragno è innocuo, e semplicemente il suo morso mitico, e di conseguenza il suo "veleno" , erano un pretesto per poter sfogare attraverso il ballo, i propri disagi emotivi.

MARE

Chi conosce il Salento lo ama per i suoi paesaggi e per la bellezza del suo mare, un elemento ispiratore di poesia, emozioni, paure e suggestioni presenti in canti e narrazioni. Dal mare arrivavano le minacce dei nemici e dell'ignoto, ma anche la possibilità di andare a cercare fortuna altrove. Separa e unisce allo stesso tempo, si colora di luci e ombre, e a lui si possono affidare confessioni segrete.

ULìA

Ulìa è una parola che in lingua salentina ha due significati. Il primo è ulivo, l'albero simbolo del Salento, che è capace di plasmarsi al passaggio dei tanti venti, creando delle strane e affascinanti forme. Gli ulivi secolari sono straordinari e potenti, e sembra che raccontino mille e più storie. Il secondo significato è vorrei. Ulìa, il singolo che da il titolo al cd contenuto ne Le sorpresine salentine, si riferisce al volere e al desiderare. 

FICALIGNA

Aggirandosi per le campagne salentine, ma anche nei centri abitati si resta affascinati dai fichi d’India, creature talvolta enormi e capaci di adattarsi all’ambiente intorno. Queste piante spinose regalano dolcissimi frutti colorati che sanno d’estate. 

Sule

Il sole rriscalda, illumina e porta una grande energia creativa. Consigliate per chi desidera avere il bel tempo e il calore costante in casa propria e ovunque.

CADDHUZZU

Il Galletto è una raffigurazione antica e allegra, simbolo della figura di Mercurio e messaggero del sole e della luce. Animale sacro in grado di allontanare le energie negative e le malignità, presente sulle ceramiche tipiche ancor oggi. A lui si attribuiscono i significati di guadagno, eloquenza e commercio, ma anche di fertilità.